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  • Lingua Insegnamento:
    italiano 
  • Testi di riferimento:
    GALEOTTI M., GARZELLA S. (a cura di), GOVERNO STRATEGICO DELL'AZIENDA, Giappichelli Editore, Torino, 2013
    Dispense integrative a cura del docente disponibili nella piattaforma E-learning del corso.
    Manuale The business game, www.umc2.it, disponibile nella piattaforma E-learning del corso 
  • Obiettivi formativi:
    L’insegnamento persegue il generale obiettivo del corso di studio di fornire conoscenze e competenze riguardo la gestione strategica delle aziende. Attraverso lo studio degli approcci di analisi strategica, delle tecniche e degli strumenti di pianificazione e controllo, dei modelli decisionali e previsionali, l'insegnamento si propone di fornire allo studente anche la conoscenza della terminologia e degli strumenti operativi per comprendere le problematiche di carattere strategico e sviluppare le capacità decisionali.

    RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

    Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà possedere conoscenze e competenze inerenti la diagnosi dei problemi e la gestione aziendale in chiave strategica. L'obiettivo è contribuire alla formazione di una figura professionale addetta alle funzioni direzionali legate alla pianificazione e al controllo, allo sviluppo internazionale, alla sviluppo di strategie finanziarie di crescita nelle aziende private, sia come profilo interno che come consulente o imprenditore. A tal fine, il corso propone di trasmettere le seguenti competenze e conoscenze:
    CONOSCENZE E CAPACITA' DI COMPRENSIONE
    - comprendere i modelli teorici e gli strumenti operativi della analisi strategica e dell'analisi prospettica;
    - comprendere i modelli teorici e gli strumenti utili allo sviluppo delle previsioni e delle decisioni;
    - comprendere i metodi di sviluppo dei piani aziendali;
    - comprendere le dinamiche strategiche dei settori ;
    - affinare le decisioni in situazioni di rischio ed incertezza orientandosi a precisi obiettivi;
    - saper redigere un piano di profitto legato alla strategia aziendale
    AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
    - interpretare i problemi aziendali (es. la contrazione della quota di mercato) di aziende operanti in settori diversi (industria e servizi) attraverso gli approcci e gli strumenti di analisi strategica (es. modello delle 5 forze competitive di Porter, l'indice di Herfindahl..);
    - collegare i problemi aziendali alle decisioni strategiche;
    - interpretare i modelli teorici attraverso concreti casi aziendali;
    - valutare in linea di massima l'efficacia delle decisioni strategiche.
    ABILITA' COMUNICATIVE:
    - capacità di trasmissione del linguaggio tecnico;
    - capacità di trasmissione del percorso logico seguito nell'assunzione delle decisioni;
    -capacità di persuasione e coordinamento in un gruppo di lavoro;
    - capacità di trasmissione dei problemi e delle soluzioni strategiche ritenute più efficaci. 
  • Prerequisiti:
    Pur non essendo richiesta nessuna propedeuticità, si raccomanda la conoscenza dei concetti fondanti l'economia aziendale, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: grandezze economiche e finanziarie, reddito e capitale netto, bilanci aziendali, strutture organizzative. 
  • Metodi didattici:
    L'insegnamento prevede 54 ore di lezione suddivise in 4 lezioni settimanali da 2 ore e verrà organizzato in moduli di lezioni frontali, business game, analisi di casi di studio e testimonianze aziendali. Durante l’insegnamento è proposto agli studenti lo sviluppo di un business game da svolgere in gruppi di lavoro. Il gioco consiste nel gestire una impresa virtuale operante in un mercato competitivo realistico, assumendo decisioni strategiche ed operative e valutandone tempestivamente l'efficacia. Tale metodo consente di verificare la comprensione degli argomenti trattati e le competenze trasversali legate alla comunicazione e al lavoro in team. Inoltre, si terranno seminari con dirigenti e professionisti, al fine di trasmettere la conoscenza dei modelli di analisi strategica e di decisione adottati dalle aziende.

    La frequenza al corso è facoltativa. 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    La verifica della preparazione degli studenti e delle conoscenze e competenze descritte nella sezione Risultati di apprendimento attesi avverrà con il business game, un esame scritto e una successiva prova orale.

    Il business game non conferisce un voto, ma attribuisce due punti sul voto finale al gruppo dei vincitori.

    Lo scritto si compone di 30 quesiti inerenti gli argomenti del programma. La prova scritta dura 2 ore, si compone di domande a risposta chiusa e 2 a risposta multipla; ad essa segue la prova orale, facoltativa, sui restanti argomenti del programma non verificati nello scritto (massimo 4 punti).

    Il punteggio finale è espresso in trentesimi. La modalità di esame dei non frequentanti è la stessa prevista per i frequentanti. 
  • Sostenibilità:
     
  • Altre Informazioni:
    Gli studenti EraSMUS sono invitati a contattare il docente per il loro materiale didattico. 

I LIVELLI DECISIONALI STRATEGICI
LA GESTIONE STRATEGICA DELLE IMPRESE
BUSINESS STRATEGY E VANTAGGIO COMPETITIVO
CORPORATE STRATEGY
LA STRATEGIA FINANZIARIA E IL PROFIT PLANNING
LA GESTIONE DELLE IMPRESE MULTIBUSINESS
LE DINAMICHE DEL SETTORE
LE DINAMICHE COMPETITIVE
IL CONTROLLO STRATEGICO
CASI AZIENDALI

I LIVELLI DECISIONALI STRATEGICI: criterio funzionale e criterio gerarchico
LA GESTIONE STRATEGICA DELLE IMPRESE: fasi e strumenti dell'analisi strategica (analisi ambiente, analisi del settore, analisi dei competitors, analisi delle risorse aziendali)
BUSINESS STRATEGY E VANTAGGIO COMPETITIVO: il concetto di area strategica di affari, vantaggio di costo e di differenziazione, strategie competitive di base
CORPORATE STRATEGY: strategie basate sul valore, strategie di rete, strategie prodotto-mercato, strategie di portafoglio
LA STRATEGIA FINANZIARIA E IL PROFIT PLANNING: lo sviluppo di un piano di profitto, gli indici di settore e di mercato, lo sviluppo delle previsioni
LA GESTIONE DELLE IMPRESE MULTIBUSINESS: strategie di integrazione e di diversificazione, le strategie di portafoglio, le matrici
LE DINAMICHE DEL SETTORE: strategie nelle diverse fasi del ciclo di vita del settore, strategie dei settori concentrati, frammentati e di nicchia
LE DINAMICHE COMPETITIVE: strategie di attacco, difesa, internazionalizzazione
IL CONTROLLO STRATEGICO
ANALISI DI CASI AZIENDALI

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